Numero partecipanti: da 10 a 50
Eta' partecipanti: da 8 in su
Durata : 10-20 minuti

E’ una scenetta umoristica. Parla di un regista che sta per mettere su una scenetta: un passante sta camminando per una via. Ad un certo punto si avvicina un tipo losco e.... ZAC! Gli dà una coltellata sulla schiena e lo uccide! L’assassino fugge via. Dopo pochi istanti arriva un altro passante, il quale, notando il cadavere, inizia ad urlare: “Un morto, aiuto, presto, ambulanza!”. Entrano così due barellieri (con barella immaginaria): “Neee, niiii, neee niii!” (cioè il rumore della sirena).
A questo punto il regista stoppa l’azione e dice: “Sì, ci siamo, però io vorrei che ci fosse un pò più di tristezza, d’altra parte si tratta di una tragedia”. A questo punto gli attori (che sono 5: passante, assassino, secondo passante, 2 barellieri) ripetono tutta la scena, però piangendo, dal primo all’ultimo (anche l’assassino prima di uccidere la vittima, l’abbraccia e insieme piangono, e quando fugge via piange). Finita la scenetta il regista dirà che è troppo tragica: “bisogna metterci un pò più d’allegria”. E quindi altra scenetta, però tutti ridono, sia quando la vittima vede l’assassino, sia quando il secondo passante vede il morto (scoppia a ridere).
Ancora una volta il regista dirà di non esagerare con i sentimenti, “però bisogna che le scene si susseguano con un ritmo un pò più lento”. A questo punto altra ripetizione di scenetta, però stavolta lentissima!
Il regista non è ancora soddisfatto: “Così è troppo lenta! Bisogna farla più velocemente!”. Quinta ed ultima ripetizione, velocissima: l’assassino non è ancora scappato che già il secondo passante ha trovato il morto e i barellieri sono già arrivati! Il regista è scontento, ma appena apre bocca gli attori si ribellano correndo e urlandogli dietro!
Fine